questo per me è stato un fine settimana un pò difficile. inizia tutto domenica mattina quando ci arriva la telefonata che nessuno avrebbe voluto ricevere anche se ci avevano detto di cominciare ad aspettarcela, ma penso che non ti ci puoi preparare mai abbastanza. la mia nonna ha smesso di soffrire, si perchè ormai da un mese era ricoverata e ne aveva di ogni: diabete, prolemi cardiaci e mettiamoci anche che aveva 92 anni.
ma io sto cercando in ogni modo di scacciare dalla mia mente quell'immagine di lei sofferente e vaneggiante. la voglio eliminare. e sapete cosa ci voglio mettere al suo posto? voglio fare una specie di taglia e incolla nei ricordi.
ci voglio appiccicare l'immagine di quando arrivavamo la domenica da lei e stava facendo l'impasto per le zeppole. e lo impastava con tanta forza (olio di gomito, non impastatrice!) che il contenitore in terracotta in cui lo faceva si sollevava. e poi lo spettacolo di lei e mia mamma che le friggevano insieme: sembrava un balletto perchè una faceva un sottile cechio di pasta e lo buttava nell'olio caldo e subito l'altra con un ferro da calza doveva girare il centro per evitare che il cerchio si chiudesse.
la voglio ricordare quando mi dava un piattino con l'albume da montare con la forchetta (in effetti è un modo per far passare il tempo ai bambini!). e poi la voglio ricordare seduta davanti al forno semi aperto per controllare che le meringhe non bruciassero.
la voglio ricordare anche quando litigava con mio nonno e lui aveva questa splendida tattica nel litigio, cioè uscire e lasciarla lì a brontolare da sola.
anche per quello la voglio ricordare, per una gran brontolona, che tutto si doveva fare come diceva lei, quando diceva lei e soprattutto perchè lo diceva lei. AGLI ORDINI GENERALE!
lei nata in un'altra era, di guerre, in cui si andava a raccogliere il grano e in cui se avevi il bue in casa eri uno che stava bene, salutata per l'ultima volta in uno spazio che non conosceva. sempre tutto per la piccola di casa, che la rivivrà di certo nei nostri ricordi.
quelli belli.
francy
18 commenti:
I nonni avranno sempre un posto speciale nei nostri cuori. Ti abbraccio forte!!
un abbraccio... è arrivato il momento di fare le zeppole insieme al capo!
... e io ricordo la domenica pomeriggio, tutti raccolti attorno al camino a casa di tua nonna, a mangiare torte e dolci e condividere la famiglia e gli affetti....
eh si in quei bei ricordi ci siete sempre tu e madrina tefy!
francy
si un bel posticino caldo caldo...
francy
ci proverò di sicuro!
francy
mi hai fatta commuovere.. che belle immagini della tua nonna che hai raccontato!!! un abbraccio niky
Sono i ricordi come questi che ci salvano quando arriva il dolore per una perdita ormai inevitabile, dandoci la forza di andare avanti.
Ti stringo forte, con una preghiera per tua nonna.
Mi dispiace cara, tieni i ricordi stretti con te.
Da li non possono andar via.
Sei stata bravissima a convertire il dolore per la perdita in un senso nuovo per vivere: il ricordo non ci lascia e diventa parte di noi.
Un bacio.
P.S. quoto Gaia per le zeppole. :)
Questo è proprio l'anno in cui tante nonne se ne vanno da qui... sono sicura che si ritroveranno tutte insieme in cielo...
un abbraccio
grazie,spero di essere brava anche a farlo poi davvero...
francy
allora faccio tanti auguri alle altre nonne che se la dovranno vedere ora con la mia!!!
grazie
francy
grazie grazie a tutti per le calde parole e gli abbracci...
francy
c'è un premio per te nel mio blog
SI, l'ho pensato anche io. E l'argomento mi è anche parecchio sentito perchè la mia di nonna sta ancora molto male... ti abbraccio Franci
Un abbraccio grandissimo. Mi piace pensare che in Paradiso ci sia un posto dove si ritrovano tutte le nostre nonne (e nonni ovviamente)
Cesca figlia mia
quello che dici e scrivi è per me il più grande regalo. Nonna tua ovvero mia mamma(Eugenia mia), la ricordo tutta presa a preparare il pranzo(come posso dimenticare il pesce arrosto che puntualmente cucinava; sapeva che a me piaceva tanto!e poi tutto il resto; non parlo della mania di fare le pulizie(Eugenia mia);quando veniva a Sanluri...ricordi? (Eugenia mia). Non posso non pensare a tuo nonno(mio papà: persona splendida, grande lavoratore. Di lui vorrei avere...la capacità di sopportazione, la sua ironia,la sua pazienza e conoscenza!!
Un abbraccio forte a te, a Sandrino e alla vostra/nostra Luisa Sofia!!
perdonami per il ritardo
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