Il brutto vizio di buttare il bancomat alla rinfusa dentro la borsa perché per la fretta alla cassa non lo sistemo dentro il portafoglio, per poi farmi venire un infarto quando arrivo al momento del pagamento in un altro negozio e ovviamente in quel pozzo di San Patrizio (perché questo è la mia borsa) non posso riuscire a trovarlo, mi passerà forse quando lo perderò. Perché a quel punto non avrò più un bel niente da cercare. E mi sta bene. E in quei 10 secondi di panico pensi: bloccare la carta, prendere un appuntamento in banca, trovare un momento per andarci che poi si trasformerà in una mattinata, imparare il nuovo pin, maledire l'istante in cui ho buttato quella carta nella borsa manco fosse una moneta nel pozzo dei desideri. Ecco la prossima volta esprimi il desiderio di rimettere le cose al loro posto.
Ps: per stavolta l'ho ritrovato. Ma non sarò fortunata ancora per molto.
Francy
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