giovedì 4 ottobre 2012

nascere, crescere, mangiare


"A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi
della coscienza o da quelli della fame."
Totò

nascere in una famiglia dove il pasto è un rito, dove a tavola si parla, ci si racconta e magari qualche volta si litiga pure! una famiglia segnata dai ritmi del cibo, dove un piatto diventa una festa perchè cucinare la carbonara significa che  papà è a casa di sabato, o che si va da nonna ed è carnevale e lo si capisce perchè lei fa le zeppole, o ancora che papà è fuori una settimana e con mamma e tua sorella si fa una cena di pizza e poi si dorme tutte insieme nel lettone.

poi crescere e viaggiare. e sentire il profumo dei funghi cucinati in ogni modo in Finlandia, l'aroma delle baguettes di Parigi e la meravigliosità del cous cous di Tunisi, o ancora la morbidezza di quel salame così diverso da quelli sardi che solo dai tuoi parenti veneti potevi conoscere.

e poi diventare mamma e avere tanta paura che quella cosina non mangi  e poi lasciarti stupire quando, a poche ore dalla nascita, lei si attacca a te tanto da soprannominarla subito lo squalo. e col passare del tempo vederla crescere e avere bisogno di qualcosa di più. e osservare quanto è meraviglioso che lei è come te, e adora il cibo nella sua convivialità, nel suo non sprecare ma riciclare in piatti ancora più gustosi degli originali.

e insegnarle che col cibo non si gioca, ma quant'è divertente a volte mangiare con le mani, insegnarle che per la tavola ci passa una cultura, insegnarle che in fondo mangiare è così bello perchè è solo una buonissima scusa per stare insieme.

questo post partecipa al blogstorming di genitori crescono

francy

16 commenti:

Unknown ha detto...

ma che bel post... complimenti!!! se poi nella vostra cucina non c'è la TV come da noi perché la cosa bella di quando si sta a tavola con i propri cari (parenti ed amici) è raccontarsi e condividere la giornata state proprio costruendo una bellissima famiglia!!!
un caloroso abbraccio

verdeacqua ha detto...

viva la pappa!

mammapiky ha detto...

Credo che di fornte ad una tavolata con del buon cibo sopra, e delle buone persone intorno, pochi altri piacere si contendono il primato!!!! .....alla lista dei piatti, se non ti dispiace, aggiungerei i malloreddus alla campidanese e le seadas con ricotta!!!! :-)))))

noi e il capo ha detto...

mannaggia a noi che non lo facciamo...non la ascoltiamo ma è pur sempre accesa.lo metto tra i buoni propositi,quelli da rispettare però!!

francy

noi e il capo ha detto...

tanti giri di parole,ma il concetto è esattamente quello!

francy

noi e il capo ha detto...

ecco ci sei riuscita:mi hai fatto venire fame.i miei malloreddus e le mie seadas!mia mamma mi ha portato da assisi gli stringozzi e una torta con nocciole e cioccolato.li adoro!

francy

Anonimo ha detto...

aggiungerei le cene a sorpresa con una bella teglia di pizza come quella che abbiamo organizzato ieri all'insaputa di matthias... ha mangiato come se non vedesse cibo da anni!!!!!zia titty

El_Gae ha detto...

"mangiare è così bello perchè è solo una buonissima scusa per stare insieme."
Questo passaggio è bellissimo e, per quello che mi riguarda, è una cosa che difenderò sempre. Il vero piatto forte sta attorno alla tavola non sopra. ;)

Rachele ha detto...

Vero, bello, dovrebbe essere così: una bella scusa per stare insieme!
Nella mia famiglia non è mai stato così, ma spero di trasmettere ai miei figli il piacere di stare a tavola tutti insieme...

Fra una quindicina d'anni, forse!

noi e il capo ha detto...

che bello...noi ci proviamo!

francy

noi e il capo ha detto...

sono sicura di si,anche prima di 15 anni!!!

francy

noi e il capo ha detto...

yes, sister! quando me la fai a me una sorpresa così???

francy

mammapiky ha detto...

Se ti piace mangiare piccante per gli strangozzi potrei darti una ricetta...però il loro perfetto abbinamento è con il tartufo!!

noi e il capo ha detto...

si accetta di tutto...

francy

Simona ha detto...

Bellissimo post, davvero! Semplice.. come stare seduti insieme a tavola!

Anonimo ha detto...

rievocare, raccontare con tutti i particolari i vari passaggi della tua infanzia e adolesenza durante i quali io mi riconosco e penso, un pò emozionato..., sono fortunato!!
ti abbraccio