venerdì 27 aprile 2012

gesti da mamma



gli insegnamo a mangiare, a camminare, a giocare
ci preoccupiamo se dicono una parola in meno di un coetaneo al nido
li svegliamo per andare a scuola, li sgridiamo se prendono un brutto voto e poi ci mettiamo a studiare insieme a loro
li guardiamo nei primi successi nello sport, nel lavoro, con gli amici e in amore; o nei primi insuccessi e in tutti i casi li incoraggiamo a essere forti
ridiamo, giochiamo, piangiamo, viaggiamo con loro e poi li lasciamo andare via, consapevoli del buon lavoro o se non altro di aver fatto del nostro meglio... SPERO!

ps: video trovato nel blog di linus... confesso che la lacrimuccia è scappata!

francy


2 commenti:

Anonimo ha detto...

altro che lacrimuccia!!!

Anonimo ha detto...

ciao Luisa Sofia, quando tua mamma era piccola come te nonno armando faceva di tutto per nascondere la sua ansia... qualsiasi cosa accadesse; dalla cosa più banale a quella magari un pò più seria (per fortuna si è trattato quasi sempre di fatti che rientravano nella quotidianità!). anche nonno armando quando vedeva tua mamma crescere,andare all'asilo, a scuola, fare i compiti (con nonna flavia che faceva...buona guardia) anche se era una bella peperina come te era contento e orgoglioso. Adesso ti voglio confessare di una volta che tua mamma era stata invitata da una sua compagnetta delle elementari (roberta podda). aveva tardato un pò a rietrare (anche se era in una casa perbene e sicura). io non stavo nella pelle: cosa ho fatto? ho telefonato a casa di roberta podda, ho parlato con la mamma la quale mi ha tranquillizzato. io mi sono sentito anche un pò...lo poso dire? cretino...dopo! vedi luisa sofia anche nonno armando ha sempre cercato il bene in ogni momento per tua mamma e tua zia (assieme a nonna flavia che a differenza di me è di carattere severo, spirito libero, e un pò...bauscia!!) vi abbraccio